L’associazione, offre tre laboratori di cucina didattica con la finalità di favorire lo sviluppo
dell’autonomia dei suoi partecipanti.
La cucina fa parte della nostra quotidianità, in quanto l’alimentazione è uno dei bisogni
primari dell’uomo e il cucinare, rappresenta un gesto d’amore verso se stessi e un atto di
generosità verso gli altri: in quest’ottica, il laboratorio di cucina, può evolversi in una vera e
propria terapia del benessere, che offre a tutti l’opportunità di fare un’esperienza
stimolante, gratificante e divertente; un’occasione unica in cui realizzare, in maniera
gioiosa, un obiettivo condiviso, nel rispetto delle differenze individuali con molteplici
benefici: i laboratori infatti sono funzionali alla stimolazione dei vari domini cognitivi quali
l’attenzione, la memoria, le funzioni esecutive e il linguaggio: “il fare permette di conoscere
oggetti e vocaboli, sequenziare le procedure e porre attenzione nell’esecuzione dei vari
passaggi, avendo cura di rispettare le giuste misure e tempi di preparazione e cottura. Le
attività inoltre, prevedendo la manipolazione di utensili e materiali diversi e l’esecuzione di
azioni specifiche, facilitano lo sviluppo della motricità fine, della coordinazione oculo-
manuale e una migliore destrezza e gestione della forza.
Da non sottovalutare l’aspetto socializzante e motivazionale del laboratorio, in quanto la
realizzazione del piatto cucinato, rafforza l’autostima personale e aiuta le persone a
confrontarsi in primis, con se stesse prendendo consapevolezza dei propri limiti e delle
proprie abilità, e con gli altri, creando nel contempo un senso di appartenenza al gruppo e
un ulteriore incentivo motivazionale.